Pallanuoto Champions League - Final Six 2016 - Budapest

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Final Champions League 2016

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PALLANUOTO - Clamoroso: Pro Recco cambia allenatore

07.06.2016

La stagione 2015/2016 va in archivio. Negli occhi e nel cuore ancora la magica serata di ieri a Recco con la “stella” intitolata alla Pro dal Comune. Finale di una annata ricca di impegni, intensa come non mai, caratterizzata da 26 vittorie su 26 gare di regular season e dalla magica vittoria nella Final Six organizzata in Liguria che è valsa la terza stella, ovvero l’11° titolo consecutivo, impreziosito dalla vittoria in Coppa Italia e dal successo in Supercoppa Europea.

E’ mancata la ciliegina della Champions. Svanita ai rigori contro lo Jug che poi ha alzato al cielo la Coppa. Elemento in più, qualora ce ne fosse bisogno, a stimolare la voglia di migliorare della Società e del suo Presidente Maurizio Felugo, già pronto a programmare la prossima annata e, in senso più ampio, il percorso del prossimo quadriennio che deve avere non solo l’obiettivo delle vittorie in vasca ma anche e soprattutto quello di consolidare il riavvicinamento tra il territorio e la Società. Un riavvicinamento vissuto con una grande accelerazione in questa stagione, tra i tifosi, i giovani, le istituzioni e le aziende del territorio.

La Pro Recco è pronta a ripartire soprattutto con un investimento importante sulla nuova Academy che dovrà portare, in prospettiva, alla costruzione dei Campioni di domani in casa, grazie anche a collaborazioni con realtà sportive del territorio.

Intanto la prima novità riguarda la guida tecnica della prima squadra. “Abbiamo deciso di affidare la panchina della Pro Recco a Vladimir Vujasinovic”, spiega Maurizio Felugo. “E’ un ritorno importante di una delle grandi bandiere della Pro Recco che ha, oltre alle qualità tecniche, un legame speciale con questa squadra e questo territorio. Con Amedeo Pomilio – prosegue il Presidente - stiamo valutando un nuovo incarico di tipo tecnico-manageriale legato alla Academy e ai progetti sociali della Pro Recco”.

“Sono onorato di poter tornare a Recco e allenare per la prima volta Campioni di questo livello”, le prima parole di Vujasinovic. “Spero di poter ripetere in panchina quanto di buono fatto in vasca in sette indimenticabili anni con la calottina della Pro. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova affascinante avventura”.

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Budapest 2016 - Final Champions League

Le notizie in ESCLUSIVA su Milan4News:

PALLANUOTO - Final Six Budapest: le semifinali

05.06.2016

Niente da fare per la Pro Recco in semifinale. I campioni in carica sono costretti ad alzare bandiera bianca, contro lo Jug. A seguito di una partita memorabile, terminata con la roulette dei rigori, nella quale la corazzata recchelina è riuscita a rimontare i croati per ben tre volte. Tutto questo non è bastato. Dopo la Champions vinta lo scorso anno, il Recco saluta la possibilità di centrare, per il secondo anno consecutivo il Triplete. La finalissima quindi si giocherà tra Jug e i greci dell'Olimpiakos. Il Recco invece sfiderà il Szonolki per il terzo gradino del podio. Andando con ordine la prima semifinale ha visto davanti i padroni di casa dello Szonolki e gli ateniesi dell'Olimpiakos. Parte maglio la formazione ungherese, che sembra non avere problemi a controllare la partita, spinta dal tifo casalingo. Gabor Kis fa la differenza in vasca, e porta il sette magiaro sul 5 a 2. Sembra che la partita sia già scritta. Invece no. Lo Szonolki a metà gara accusa un improvvisto black out, che va a vantaggio dei greci, che riescono a rimontare il gap senza alcun problema. A 58 secondi dallo scadere, il giocatore greco Vamos, porta i suoi in parità. La gara sembra destinata a chiudersi con i rigori, invece a davvero una manciata di secondi dal termine, una disattenzione difensiva dei locali, risulta essere fatale. Valchopoulos davanti al portiere non sbaglia dalla media distanza. Eurogol che regala alla squadra di Atene la finalissima. La seconda semifinale fra Jug e Pro Recco non è certo avara di emozioni. Alla vigilia il risultato sembra già scritto, eppure chi si aspettava di vedere in finale il Recco, è rimasto insoddisfatto. Tra i pali del Recco c'è il giovanissimo Fabio Viola, campione del mondo a Perth nel 2012 con la nazionale Under 20. Lo Jug parte a spron battuto e rifila quattro gol ai liguri, letteralmente in balia degli avversari. Il Recco si fa sotto nel secondo tempo. A metà gara è 4 a 4. Una rimonta degna di nota, ma che risulterà assolutamente vana. Fase finale al cardiopalma. La difesa croata è una autentica muraglia, che riesce a chiudere qualunque avanzata. Dopo il time out chiesto da coach Amedeo Pomilio, il Recco non riesce a finalizzare in rete con uomo in più. Circostanza che gli sarà fatale. A 27 secondi dalla fine Sukno della Pro la butta dentro, lo Jug ha un solo gol di vantaggio. Allo scadere sempre Sukno pareggia i conti su rigore. Si va oltre i tempi regolamentari. Per il Recco in porta va Giacomo Pastorino. Dopo la prima serie di rigori è 14 a 14. Si va ad oltranza. Perrone non sbaglia, Filipovic si fa invece ipnotizzare dall'estremo difensore croato. Jug in finale.

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PALLANUOTO - Final Six partono i quarti di finale

03.06.2016

Budapest è riuscita a creare un’atmosfera pazzesca intorno alla Final Six di Champions League: ha davvero dell’incredibile. Nella capitale magiara, il 2 giugno è una giornata uggiosa, piovosa, eppure l’aria che si respira per le strade è quella delle grandi occasioni. In Ungheria la pallanuoto ha un’altissima considerazione e il tifo non manca, per le vie, lungo il Danubio, presso l’Isola Margherita, dove si erge la Alfred Hajos, tempio della pallanuoto dell’Est. Questa manifestazione per Budapest rappresenta un importante banco di prova visto che l’anno prossimo, in un impianto in costruzione, a qualche chilometro, la città si appresta ad ospitare i Mondiali del 2017.

L’Eger, padrone di casa della Final Six, s’è dato da fare insieme alla Len. Non manca davvero nulla: dagli stand, ai gazebo dei giochi riservati ai tifosi. Viene spontaneo fare il parallelo con Sori, che soltanto una settimana fa ospitava la Final Six Scudetto. Per il primo quarto di finale alle ore 19, si sfidano Eger e Jug.

Eger che nonostante abbia dalla sua il fattore campo, non riesce a strappare il pass per la semifinale, in programma oggi. Gli ungheresi guidati dall’indiscussa esperienza di Dabrowski non vanno oltre i quarti, sbaragliati dal fortissimo Jug. Partita maschia, sofferta, al cardiopalma. Per molti aspetti, questo match rappresenta, a tutti gli effetti, un derby, fra due formazioni di scuola slava. Termina 8 a 6 per i croati di Dubrovnik, che in vasca hanno dimostrato di fare la differenza grazie alle prodezze dei propri singoli. Fra gli atleti della corazzata allenata da coach Kobescak spunta, sicuramente, Perrone e la freddezza di Loncar, il quale ha firmato un poker che è stato senza dubbio decisivo. Lo Jug quindi vola in semifinale contro la Pro Recco: lo score nella fase a gironi è stato di una vittoria per i liguri (a Sori) e di un pari (a Dubrovnik). Sarà una partita combattuta, non è un caso che in palio ci sia la finalissima

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PALLANUOTO - Chi sono le avversarie del Recco?

02.06.2016

Siamo d'accordo sul fatto che la Pro Recco è una squadra abituata a vincere. Però questo Scudetto 2016 ha un sapore decisamente più dolce rispetto ai precedenti. Per quale motivo? Beh, tanto per cominciare ripetersi in questo modo, dopo la stagione scorsa, che in bacheca ha portato la bellezza di tre trofei, non è certo cosa da poco. Quindi è giusto suggellare questo recente successo grazie alla grande costanza del gruppo. La prima parola d'ordine quindi è costanza. Cambiano gli allenatori, alcune pedine, si rinnova il presidente, eppure l'aria dalle parti di Recco non cambia mai. La voglia di vincere è sempre la stessa. Anzi, sembra che la sete e la voglia di battere record su record, non venga mai meno. La seconda parola che può essere più azzeccata per il momento che sta attraversando il Recco è certamente: determinazione. Insomma non c'è davvero squadra che tenga. Nessuno riesce a battere questa autentica corazzata. Ci ha provato il Brescia, eppure è dal lontano 2014 che la formazione guidata da Alessandro Bovo, non riesce ad avere la meglio sulla banda recchelina. Neanche in Champions quest'anno il Recco ha trovato la squadra in grado di batterla. La terza parola è: storia. La Pro Recco è entrata a tutti gli effetti nell'Olimpo di questo sport grazie ai suoi trionfi. L'ultima parola che si sposa con la Pro Recco di oggi è l'aggettivo mediatico. Il Recco non è soltanto una forza quando scende in vasca. Il Recco ha saputo crearsi un'ottima fama in Italia e anche in Europa. Tutti conoscono la Pro Recco. Un esempio che dimostra come il Recco sia effettivamente una potenza mediatica, è il grande successo che ha avuto la Final Six Scudetto tenutasi a Sori. Una manifestazione organizzata dal neo presidente Maurizio Felugo insieme alla Regione, che al di là del carattere sportivo, ha voluto celebrare la storia del club. Il Recco quindi non lascia soltanto il segno quando vince, ma anche quando si serve dei mezzi di comunicazione più evoluti

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PALLANUOTO - Chi sono le avversarie del Recco?

02.06.2016

Si sono rotti gli indugi. La Pro Recco questo fine settimana si gioca l'intera stagione. Dopo la vittoria in Coppa Italia e lo Scudetto conquistato da appena sette giorni, la Pro è pronta a giocarsi il tutto per tutto a Budapest, conscia del fatto che se riuscirà nell'impresa di vincere per il secondo anno consecutivo la Champions, centrerà il secondo Triplete di fila. Oltre al Recco, chi sono le cinque formazioni migliori d'Europa? Tra queste chi potrebbe davvero rovinare, quindi ostacolare i piani del Recco? L'Eger certamente ha il fattore casalingo dalla sua. La formazione, che proviene dal Nord dell'Ungheria, ha fatto molto bene in regular season. Anche nel girone preliminare ha dimostrato di avere grandi qualità, specialmente in fase offensiva. Poi troviamo lo Jug. Anche la squadra croata rappresenta un avversario scomodo. Plurititolato in Croazia, lo Jug viene da un periodo decisamente positivo. Bisognerà sicuramente stare attenti ai contropiedi e alle ripartenze, di una formazione molto giovane, dall'immenso bagaglio tecnico-tattico. Lo Szolnok, altra formazione ungherese, è campione d'Ungheria 2015, trionfo che ha segnato il sesto scudetto nella storia del club. Arriva per vincere davanti al proprio pubblico. Forse l'avversario più scomodo è proprio l'Olimpiakos. I greci sono andati forte per tutto il turno preliminare di Champions. Non è un caso che abbiano conquistato il primato nel girone. Potrebbe essere un cliente scomodo per il Recco, in caso di finalissima. Il Barceloneta, invece, è campione d'Europa 2014; una squadra che vanta sicuramente un’importante tradizione pallanuotistica alle spalle.

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PALLANUOTO - Stefano Tempesti infortunato

02.06.2016

Deve ancora cominciare l’avventura della Pro Recco in Champions e ancor prima di scendere in vasca è caduta una tegola in testa al club più titolato d’Italia. Stefano Tempesti, il super portiere della Nazionale e del Recco salterà la Final Six di Budapest, a causa di un brutto infortunio. L’atleta verrà operato domattina presso l'Ospedale San Martino di Genova - all'occhio destro a causa di un distaccamento parziale della retina, subìto in seguito a una pallonata al volto ricevuta durante una partita di campionato in Regular Season. A difendere quindi i pali dei neo campioni d’Italia, sarà Giacomo Pastorino. Inoltre resta incerta la presenza di Tempesti alle Olimpiadi di Rio di questo agosto.

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PALLANUOTO - Milan4news sarà a Budapest

01.06.2016

Dopo il grande successo della Final Six Scudetto a Sori, Milan4news raccoglie la sfida e si prepara ad andare fuori dai confini italiani. Tra giovedì e sabato Milan4news seguirà dal vivo la Final Six di Champions League. Una trasferta quella in terra magiara, in cui il sito più trendy di Milano e d’Italia si dedicherà ad approfondimenti, servizi e interviste assolutamente esclusive.

Trentesimo Scudetto in bacheca e terza stella sulla calotta per la Pro Recco. Dopo i festeggiamenti per la vittoria di venerdì sera contro il Brescia, la formazione biancoceleste, è tornata in vasca - a Rapallo - agli ordini di Mister Amedeo Pomilio domenica nel tardo pomeriggio. Dopo la seduta omaggio e festa per Pietro Figlioli in occasione del compleanno.

Un solo giorno libero, dunque, per la rosa a disposizione del tecnico recchelino che già mercoledì partirà alla volta di Budapest, città in cui si svolgerà la Final six di Champions League.

Nella capitale magiara il concentramento prevede la presenza di sei formazioni: Club Nataciò Atlètic-Barceloneta, Szolnok, Olympiacos Pireo, Eger, Jug e Pro Recco.

La scaletta prevede due quarti di finale, a cercare di staccare il pass per la semifinale saranno da una parte l'Eger e lo Jug di Dubrovink, dall'altra il Szolnok e il Barceloneta.

La vincente della seconda sfida se la vedrà i greci dell'Olympiacos, mentre la Pro Recco affronterà una tra Eger e Jug.

Questo il calendario della Final Six: QUARTI DI FINALE Giovedì 2 giugno, ore 19: Eger-Jug; Giovedì 2 guigno, ore 20.30: Szolnok-Barceloneta; SEMIFINALI Venerdì 3 giugno, ore 19: Olympiacos-Szolnok/Barceloneta; venerdì 3 giugno, ore 20.30: Pro Recco-Eger/Jug. FINALI Sabato 4 giugno, ore 19.30: Finale ¾; sabato 4 giugno, ore 21: Finale ½.Delegati saranno Perisic (SRB) e Moliner (ESP), arbitri Margeta (SLO), Alexandrescu (ROU), Schwartz (ISR), Koganov (AZE), Naumov (RUS), Putnikovic (SRB).

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PALLANUOTO - La Pro Recco ha fame di vittorie

31.05.2016

Un weekend importante per la Pro Recco. La Final Six di Sori ha dato i verdetti della vasca. La Pro Recco vince il suo 11esimo scudetto di fila. Non manca un appuntamento con il tricolore dal lontano 2006, all'epoca in panchina c'era Pino Porzio, ora Amedeo Pomilio, ma la musica non cambia. Pomilio è al suo primo scudetto da allenatore. Venerdì la finalissima non poteva che essere Recco-Brescia. Partita combattuta, i lombardi non hanno ceduto il passo così facilmente, i campioni in carica si sono presi dei rischi. Termina 8 a 6 per i recchelini ma in alcuni tratti della gara, la squadra di Alessandro Bovo sembrava avere qualcosa in più. Poi la differenza, nelle fila del Recco, l'hanno fatta i singoli. Recco quindi che al suono della sirena esulta, un trionfo già scritto. Un Recco che batte i suoi stessi record. Nella storia della società pluricampione, questo,è il 30esimo scudetto della sua storia. Ma la stagione del Recco non è affatto finita. Questo fine settimana, a Budapest, si gioca la Final Six di Champions League. Nella capitale magiara, quindi, andrà in scena l'epilogo della stagione recchelina. In caso di successo anche in Coppa Campioni, il Recco firmerebbe il secondo triplete consecutivo, dopo quello della scorsa stagione sotto la guida di coach Igor Milanovic. Appuntamento complicato in Ungheria, meno agevole sicuramente rispetto alla finale scudetto. Il Recco dovrà dare il tutto per tutto. Venerdì prenderà parte alle semifinali, in caso di passaggio del turno, sabato si giocherà la finalissima.

Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Final Six 2016 - Al via i play out

27.05.2016

Seconda giornata frizzante, vivace, piena di colpi di scena. In primo piano la lotta per non retrocedere. In vasca scendono Roma-Florentia e Lazio-Ortigia. Le due squadre capitoline tirano un sospiro di sollievo, centrando la tanto agognata salvezza. La Roma vince e convince contro la Florentia, imponendosi per 11 a 5. Nel primo tempo squadre che partono contratte (2 a 2 il primo parziale), poi il sette romano trova il giusto ritmo e schiaccia i gigliati, che non riescono ad innestare la controffensiva. Non mancano i momenti di tensioni a bordo campo, visto che viene espulso il dirigente Cicerone della Florentia per proteste a 0'55 del terzo tempo. Nel secondo tempo la squadra capitolina allunga sul 6-2 con le reti di Pappacena in superiorità numerica, Oneto e una doppietta di Calcaterra, dal centro e su rigore, che compie 41 anni. La RN Florentia risale sul -2, ma viene immediatamente ricacciata indietro e perfino doppiata col 10-5 segnato da Oneto Gomes con una bella palomba. Nell'ultimo quarto segna ancora Calcaterra, tripletta come Oneto Gomes e 11-5 finale. La Lazio si assicura la permenanza in serie A1, battendo il CC Ortigia che venerdì alle 16 affronterà nella finale dei playout salvezza la RN Florentia, sconfitta nella prima semifinale dalla Roma Vis Nova 11-5 (2-2, 4-1, 4-2, 1-0). In avvio strappa la Lazio con Di Rocco e Giorgi in superiorità numerica (1/1); ricuce l'Ortigia con Danilovic e doppio Ivovic, uno in più (1/1), per il sorpasso in apertura di secondo parziale (3-2). La Lazio reagisce e impone un altro break di 3-0 con due volte Leporale a segno intervallato da Di Rocco (5-3); poi in superiorità numerica Maddaluno (2/2) risponde a Camilleri (2/5) per il 6-4 di metà gara. La Lazio raggiunge il +3 in apertura di terzo tempo con Colosimo e lo conserva con Giorgi che mantiene il 100% in superiorità numerica (4/4). L'Ortigia però riprende campo e, sempre in superiorità numerica, torna in scia con i gol di Camilleri e Casasola per l'8-7 che rimanda tutto all'ultimo parziale. Intanto la Lazio sporca la percentuale in più fallendo la quinta superiorità numerica (4/5). Nel quarto tempo Lapenna segna in più, ma Camilleri lo riprende in modo analogo e le ultime azioni sono un susseguirsi di emozioni ed errori senza muovere il risultato. Domani quindi grande attesa per il match tra Ortigia e Florentia. Chi perde scende in A2.

Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Final Six 2016 - Il Brescia vuole dire la sua

27.05.2016

Seconda in regular season, seconda in Coppa Italia, vittoriosa in Euro Cup, qualche settimana fa, la Leonessa vuole uscire da questa Fial Six con il botto. Battere la Pro Recco e spezzare un’egemonia che dura da nove lunghi anni. Il momento della verità è imminente e l’An Brescia è pronta a dire la sua: dopo l’avvio di oggi della final six che assegnerà lo scudetto 2015/2016, domani sera, alle 18.30 (con diretta tv su Rai Sport 2 ), la squadra di Sandro Bovo – già qualificata alla semifinale – affronterà la vincente del quarto di

finale tra Sport Management e Rari Nantes Savona. Alla fase che decide la stagione tricolore, il sette bresciano arriva perfettamente consapevole del proprio potenziale e pienamente conscio dei rischi insiti nella nuova formula introdotta per l’assegnazione del titolo: non più i playoff con le

relative serie di incontri per ogni passaggio, ma un raggruppamento con sfide senza appello. Se non è garantito che la spettacolarità dei match possa aumentare, senz’altro, in ogni appuntamento, la tensione e tutto ciò che riguarda l’emotività, saranno ai livelli più alti. L’An vuole arrivare a

giocarsi il primo posto, ma per farlo, sa bene che, prima di tutto, c’è una partita secca da giocare con tutta la determinazione possibile, e se, davanti, ci sarà il team di Baldineti, o quello di Angelini, poco conta: si tratta di una gara unica valida come semifinale per lo scudetto, e solo questa

considerazione basta, e avanza, per comprendere che sarà una battaglia durissima, chiunque sia il contendente. «La final six – presenta l’epilogo del campionato, il presidente biancazzurro, Andrea Malchiodi – è una novità che nasconde incognite per tutti, l’attenzione deve essere al massimo in ogni azione di gioco. Sia a livello mentale che a livello fisico, abbiamo dimostrato di saper reggere i ritmi in partite importanti disputate nell’arco di pochi giorni, come successo nelle finali di Coppa Italia. Insomma, le premesse sono più che positive, i ragazzi sono in forma, il match di sabato scorso non fa testo, è stato un incidente di percorso; al di là dell’aspetto sportivo, c’è anche la curiosità di vedere che gradimento riscuoterà l’evento-final six».

Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Final Six 2016 - Lo Sport Management centra la semifinale

26.05.2016

La BPM Sport Management affronterà l'AN Brescia nella prima semifinale della final six di pallanuoto maschile, in svolgimento a Sori. Nel primo quarto di finale batte la Carisa Savona 6-5 (2-1, 2-0, 2-3, 0-1) grazie ad una buona difesa e al break di 3-0 - piazzato nella prima parte di gara per il 4-1, poi 5-2 - gestito sino alla fine seppur con qualche rischio.

La BPM sfrutta meglio le superiorità numeriche (2/5), difende con aggressività e ordine e chiude il primo parziale avanti 2-1 con le reti di Di Somma (doppia) a 1'10 e Mirarchi a 6'14; nel mezzo il momentaneo pareggio di Alesiani, che incrocia da posizione centrale a uomini pari, a 3'06, con la Carisa Savona incapace di sfruttare tre occasioni con l'uomo in più e con Luca Bianco e Sadovyy gravati da due espulsioni. Nel secondo tempo la Sport Management allunga sul 4-1 con le reti in superiorità numerica di Coppoli (doppia) a 3'51 e di Busilacchi a 5'31 su sei tentativi (4/12). La Carisa Savona non si sblocca, ferma ancora sullo 0/5 malgrado una doppia e con Alesiani e Colombo che si aggiungono alla lista dei diffidati, insieme a Vergano. Nel terzo tempo la Carisa Savona rosicchia lo svantaggio (6-4) e si sblocca in superiorità numerica. Dopo 14 minuti di nulla offensivo segna Giovanni Bianco a 1'10; risponde Bini a 2'18, ma replicano Mistrangelo a 2'45 e Agostini a 7'08 (5-4) per il primo gol in superiorità numerica in otto tentativi. Deserti a 7'41 riallunga con l'uomo in più (5/14). Coppoli e Agostini si aggiungono alla lista degli atleti con due falli gravi, ma entrambe le panchine sono brave a gestire le rotazioni. Nell'ultimo quarto Pesenti riporta in scia la Carisa Savona a 1'56, ma la BPM è brava a controllare la partita e a far prevalere la propria difesa pur senza segnare. Vanificate le tre superiorità numeriche assegnate per il 5/16 della BPM Sport Management e l' 1/9 della Carisa Savona.

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PALLANUOTO - Final Six 2016 - La Canottieri Napoli balza in semifinale

26.05.2016

Partita entusiasmante. Un derby emozionante con diversi capovolgimenti di fronte. Già alla vigilia c’era grande fermento per questo incontro. Sarà la Canottieri Napoli la sfidante della Pro Recco nella semifinale Scudetto che andrà in scena oggi alla Piscina di Sori alle 20,30. La squadra di Paolo Zizza ha battuto ai quarti di finale il Posillipo 9-6. Parte forte la Canottieri Napoli che si porta sul 2-0 dopo meno di cinque minuti grazie alla doppietta di Brgulijan. I ragazzi di Zizza sono scatenati e segnano anche il terzo gol con Borrelli. Posillipo risponde con Marinic Kragic ma Campopiano riporta i suoi avanti di tre prima di entrare negli ultimi sessanta secondi del tempo. La gara è un’altalena continua di emozioni, capitan Saccoia rilancia le ambizioni di Posillipo mettendo a referto il 4-2 con cui suona la prima sirena del match.

Nella seconda frazione grande agonismo ed equilibrio spezzato a un minuto e 28 secondi dalla sirena dal terzo gol della serata per Brgulijan. Posillipo rimane agganciato al match con il 5-3 di Marinic Kragic.

La Canottieri Napoli si prende anche il terzo tempo grazie ai gol di Borrelli e Di Costanza a cui Posillipo risponde con la rete di Buslje. A otto minuti dal termine gli uomini di Zizza conducono 7-4. Marinic Kragic e Dolce riaccendono le speranze del Posillipo ma la Canottieri non ci sta e chiude la porta della rimonta con Baraldi. Finisce 9-6 la Canottieri Napoli vola in semifinale

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PALLANUOTO - Final Six 2016 - Parla il tecnico del Posillipo: Mauro Occhiello

25.05.2016

Alle ore 20.45 sarà la volta del secondo quarto di finale, quello fra Posillipo e Canottieri Napoli. Un derby tutto campano fra due formazioni che in regular season si sono fatte valere, mantenendo viva quella tradizione pallanuotistica napoletana, seconda soltanto alla Liguria. Chi esce vincitrice da questo incontro se la vedrà con i campioni in carica della Pro Recco. Un match fra due formazioni sotto molti aspetti simili. Coach Occhiello, tecnico del Posillipo, analizza questo primo incontro che sa già di dentro o fuori: ««Incontriamo una squadra che ha fatto un’ottima regular season. Il Napoli è determinato, coriaceo. Senza contare che quest’anno ha preso parte alla final four di Coppa Italia. Certamente un avversario scomodo. Sarà un derby, è inutile nasconderlo. Siamo consapevoli di quello che ci attende. Tra loro e noi non c’è nulla da nascondere, spesso abbiamo avuto dei common training, quindi noi conosciamo loro e loro conoscono noi. La posta in gioco è davvero alta. Credo che ad aggiudicarsi la semifinale sarà la squadra che avrà più fame»». Oggi, nelle fila del Posillipo, in vasca potrebbe non esserci Valentino Gallo, l’attaccante non ha recuperato totalmente da un lieve infortunio. ««Vedremo nelle prossime ore, se Gallo sarà in grado o meno di giocare»» conclude il coach partenopeo.

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PALLANUOTO - Final Six 2016 - Oggi tocca a Sport Management-Savona

25.05.2016

Oggi alle ore 19 si gioca Sport Management-Carisa Savona. Incontro che aprirà la Final Six Scudetto. C’è grande attesa per questo match che si preannuncia assolutamente equilibrato e ricco di emozioni. Chi avrà la meglio fra il club di Busto Arsizio e quello del Ponente ligure se la vedrà domani con il Brescia, nella prima semifinale in programma. Prima di gustarci questa sfida, che in campionato ha visto, sempre il prevalere del Management, che anche quest’anno si è confermato terza forza del campionato, mettiamo a confronto due atleti di queste due formazioni. Per lo Sport, la punta di diamante è senza dubbio il giovanissimo attaccante genovese, Edoardo Di Somma. Classe 1996, il giocatore proviene dal settore giovanile del Bogliasco. Tra 2012-2015 viene promosso in prima squadra. Lo scorso anno alla corte di coach Matteo Bettini non delude le attese e prende, nonostante la giovane età, le chiavi dell’attacco biancazzurro. Nella stagione scorsa il Bogliasco ha sfiorato il quinto posto, che significa un pass diretto per l’Euro Cup. Questo autentico talento non è però sfuggito alla Pro Recco, che si è assicurata il suo cartellino. All’inizio della stagione 2015-2016 la società più titolata d’Italia lo gira in prestito proprio al Management. Sul fronte savonese, invece oggi in vasca, troveremo il centroboa Giovanni Bianco. Altro genovese doc, classe 1992, ha giocato al Nervi per una sola stagione quella 2007-2008. Poi due anni al Savona, per poi accettare l’offerta del Bogliasco. Dal 2011 è tornato ad indossare la calottina biancorossa del Savona. Chi vincerà quindi tra Sport Management e Savona? Ai posteri l’ardua sentenza.

Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Milan4news alla Final Six di Sori: in esclusiva le formazioni ufficiali

25.05.2016

Milan4news tra mercoledì e venerdì seguirà dal vivo, attraverso interviste, servizi esclusivi, foto e cronache di partite, la due giorni, che impegnerà le migliori sei formazioni della massima serie nazionale, pronte a sfidarsi per la conquista dello Scudetto. Non mancheranno approfondimenti, pronostici e commenti su questo evento che si terrà a Sori, nel cuore di quella Liguria che ama tanto la pallanuoto, forse anche più del calcio stesso. Per iniziare questa avventura, ecco qui sotto presentate le magnifiche sei regine della pallanuoto italiana. RobertoZeno Posillipo: Caruso, Cuccovillo, Marinic Kragic, Foglio, KliKovac, Russo, Renzuto, Briganti, Buslje, Saviano, Dolce, Saccoia, Negri. All. Occhiello. Carisa Savona: Antona, Alesiani, Pesenti, Colombo, L. Bianco, Cesini, Milakovic, G. Bianco, Agostini, Piombo, Sadovyy, Zerilli. All. Angelini. CC Napoli: Turiello, Buonocore, Di Costanzo, Migliaccio, Brguljan, Borrelli, Mattiello, Campopiano, Maccioni, Velotto, Baraldi, Baviera, Vassallo. All. Zizza. Pro Recco: Tempesti, Di Fulvio, Fondelli, Figlioli, Giorgetti, Sukno, Giacoppo, Aicardi, Figari, Bodegas, Ivovic, Gitto, Pastorino. All. Pomilio.

AN Brescia: Del Lungo, Guerrato, C. Presciutti, Randelovic, Molina, Rizzo, Damonte, Nora, N. Presciutti, Bertoli, Ubovic, Napolitano, Dian. All. Bovo. BPM PN Sport Management: Oliva, Di Fulvio A. , Brambilla Di Civesio, Coppoli, Busilacchi, Petkovic, Di Somma E., Jelaca, Mirarchi, Bini, Razzi, Deserti, Lazovic. All.Baldineti.

Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Le voci dei protagonisti per la Final Six

25.05.2016

Sarà la piscina comunale di Sori a decretare i verdetti del 97° campionato di serie A1 maschile nella Final Six e nei playout dal 25 al 27 maggio. Dieci partite in tre giorni e dieci squadre impegnate, sei per lo scudetto e quattro per la permanenza nella massima serie (ne scende una sola). Un altro campionato. Delle quattordici della regular season, infatti, soltanto quattro, Carpisa Yamamay Acquachiara, Pallanuoto Trieste, Bogliasco Bene e Rari Nantes Sori hanno già concluso la loro stagione. L’Acquachara, settima e prima delle escluse dalla Fina Six; Trieste e Bogliasco, ottava e nona, salve in anticipo; Sori già retrocessa in A2. Gli arbitri designati per il concentramento: giudici arbitri Giovanni Taormina e Domenico De Meo; responsabile delle giurie Michele Ingannamorte; arbitri Giuseppe Fusco, Daniele Bianco, Loenardo Ceccarelli, Massimiliano Caputi, Mario Bianchi, Luca Bianco, Filipo Gomez, Luca Castagnola, Alessandro Severo, Stefano Riccitelli, Giovanni Lo Dico e Attilio Paoletti.

A bordo vasca, come sempre, le telecamere di Rai Sport per raccontare il campionato di pallanuoto. RaiSport2 trasmetterà in diretta e differita i quarti di finale, le semifinali e la finale scudetto. La tre giorni di Sori sarà un grande evento sportivo. In vasca ci saranno tutti gli azzurri che voleranno alle Olimpiadi di Rio 2016 e anche molti dei loro avversari nella corsa alle medaglie dei Giochi a cinque cerchi. Un finale di stagione appassionante atteso anche dai grandi campioni del passato. “Le sfide Scudetto saranno partite decisamente memorabili che senza dubbio resteranno nel cuore e nella mente di tutti gli atleti che ne prenderanno parte” è il pensiero di Eraldo Pizzo, straordinario protagonista del passato in vasca e ora Vice Presidente della Pro Recco. Per Alessandro Calcaterra le finali sono “il coronamento di un anno intero di lavoro, di lunghe serate di fatiche e sacrificio. Non esagero se dico che è capitato che puntassi di più a vincere il campionato che la Champions League”. Francesco Postiglione in carriera è salito tre volte sul tetto d’Italia e ricorda così le finali: “è il momento più bello di un anno intero, il più alto per tutto il nostro movimento con le piscine piene e il pubblico in piedi sugli spalti con tifo ovunque, città compresa”. Per Gianni De Magistris, altro mito della pallanuoto azzurra “sul bordo vasca durante le finali ci sono le migliori squadre del campionato e d’Italia, entrambe da applaudire e da osannare. E’una fortuna disputare gare di questo tipo”.

Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Matteo Aicardi il centroboa universale

24.05.2016

Abbiamo parlato di Christian Presciutti, atleta versatile del Brescia; attaccante di razza, di certo, un osservato speciale in occasione della Final Six. Se il Brescia può contare sul suo talento cristallino, dall'altra parte della barricata, troviamo l'universale Matteo Aicardi. Aicardi centroboa della Pro Recco, ligure di nascita, classe 1986, di Finale Ligure, è uno dei giocatori più forti che al momento sono in circolazione a livello non solo nazionale, ma anche internazionale. Con i suoi 192 centimetri di altezza, Matteo viene convocato abitualmente dalla Nazionale maggiore dal lontano 2006. Proprio quest'anno compie il suo decennale con la formazione azzurra. Dopo queste premesse, sembra superfluo dire che il suo palmares è davvero molto ricco. Aicardi può vantare tre campionati vinti, quattro Coppe Italia, tre Coppe Len. Non ha mai militato in una squadra che non sia ligure. Dopo aver giocato nelle giovanili del Doria Nuoto Loano, indossa la calottina dell'Imperia. Appena ventenne rimane due anni a Camogli, poi resterà per ben sei anni a Savona, alla corte biancorossa. Nell'estate del 2012 il Recco acquista il suo cartellino. Un salto di qualità nel club più titolato d'Italia, nel quale trova ampio spazio, diventando una delle pedine fondamentali. Con la nazionale ottiene l'oro ai Mondiali di Shangai, mentre nel 2012, alle Olimpiadi di Londra, centra il secondo gradino del podio, dopo una finale al cardiopalma contro l'imbattibile Croazia. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Tutto pronto a Sori

24.05.2016

Ultima giornata di regular season che ha fatto da prova generale per la Final Six di domani. Venerdì sapremo il nome della squadra che andrà incontro allo Scudetto e alla storia. Lo scorso weekend in campionato abbiamo già avuto un ampio antipasto. A cominciare dalla sfida al vertice tra Pro Recco e Brescia. Match che quasi sicuramente si ripeterà per la finale Scudetto di quest'anno. Sabato scorso a prevalere, alla Comunale di Sori, sono stati i campioni d'Italia in carica della Pro Recco. La corazzata guidata da coach Amedeo Pomilio si impone in vasca amica per 11 a 5. Il team bresciano quindi non riesce a strappare la prima posizione ai rivali di sempre. Domani (mercoledì) si alzerà il sipario sui quarti di finale. A Sori, tempio della pallanuoto nostrana e dei successi del Recco, si affrontano, nel tardo pomeriggio, Sport Management e Savona. Così si aprirà la Final Six. Recco e Brescia le vedremo soltanto in azione giovedì, dal momento che, a causa del miglior piazzamento di queste, le due formazioni eterne rivali, accedono già alle semifinali. Invece, alle ore 20.45 spazio al secondo quarto di finale, che sarà un derby tutto campano tra Posillipo e Canottieri Napoli. Secondo i pronostici della vigilia, tra Sport Management e Savona, potrebbe staccare il pass per la semfinale, in maniera piuttosto agevole, il club di Busto Arsizio. Tra Posillipo e Napoli, sarà sicuramente una lotta più serrata, anche se il Posillipo, sulla carta, ha una marcia, decisamente in più. Giovedì si parte alle ore 12.30 per la finale che assegnerà il quinto e sesto posto. Nel pomeriggio spazio alla fase salvezza. Alle ore 14.30 si gioca Roma-Florentia, mentre alle ore 16.30 è il turno di Lazio-Ortigia. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Savona esulta e pensa al calendario di Final Six

19.05.2016

E' un pareggio che vale oro quello ottenuto dalla Carisa Rari Nantes Savona nella piscina Zanelli. I biancorossi hanno impattato 9 a 9 con il Bogliasco Bene, che realizza il pari a un secondo dalla fine dell'incontro, ma soprattutto hanno conquistato la matematica certezza di partecipare alla Final Six, un grandissimo risultato che corona la stagione sportiva della squadra guidata da Alberto Angelini. L'incontro era valevole per la 25^ giornata, la 12^ del girone di ritorno e penultima della Regular Season del campionato di Serie A1. L'allenatore Alberto Angelini analizza così la partita che è stata molto combattuta: ««Il comportamento di alcuni giocatori non mi è piaciuto, c'è stata mania di protagonismo ed abbiamo perso di vista il nostro gioco e le regole che ci siamo dati. Andiamo avanti tirando le somme sabato prossimo»». La Regular Season del Campionato si concluderà sabato 21 maggio con la Rari impegnata nella piscina Scandone di Napoli con il Posillipo. L'inizio del'incontro è fissato per le ore 14,30. Quindi, spazio alla Final Six che si disputerà nella piscina di Sori dal 25 al 27 maggio e vedrà la Carisa Rari Nantes Savona affrontare Pro Recco, AN Brescia, Bpm Sport Management, CC Napoli e Robertozeno Posillipo con il seguente calendario: mercoledì 25 maggio ore 19.00 Quarto di finale 1; ore 20.45 Quarto di finale 2 giovedì 26 maggio; ore 12.30 Finale 5°/6° posto; ore 14.30 Semifinale playout; ore 16.30 Semifinale playout; ore 18.30 Semifinale 1; ore 20.30 Semifinale 2 venerdì 27 maggio; ore 14.00 Finale 3°/4° posto; ore 16.00 Finale playout; ore 20.30 Finale 1°/2° posto. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Fra i protagonisti della Final Six non mancherà Christian Presciutti

19.05.2016

Sicuramente un punto di riferimento importante della pallanuoto nostrana. Attaccante di grande talento. 33 anni, con esperienza nei team più competitivi d’Italia. Ha avuto da sempre un ruolo chiave in Nazionale. Nel 2011 diventa campione del mondo con la formazione azzurra. Il 19 aprile 2012, presso il Salone d’onore del Comitato Olimpico Nazionale, riceve il collare d’oro al merito sportivo. Nel suo palmares, inoltre, vanta un argento ai giochi olimpici, uno al campionato europeo, e infine in World League. Dal 2003 al 2006 vanta un posto da titolare in una società prestigiosa come il Camogli. Dopo tre anni passati in Liguria, tempio assoluta della pallanuoto italiana, passa una stagione alla Leonessa, per poi tornare in Liguria precisamente a Sori. Poi nella stagione 2008-2009 indossa la calottina della Pro Recco, con la quale vincerà lo Scudetto. Dal 2009 è una pedina fondamentale del Brescia, vincitore quest’anno dell’Euro Cup, nonché vice-campione d’Italia 2015. Nel 2012, in una finalissima al cardiopalma, alza al cielo la Coppa Italia, soffiata ai rivali del Recco. In vista della Final Six, l’atleta del Brescia, spera di dare il meglio di sé, per riuscire nell’impresa di spezzare l’egemonia della Pro Recco. Un giocatore che sarà senz’altro, a Sori, un grande interprete, grazie al suo autentico fiuto del gol. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Partita la prevendita dei biglietti per la Final Six

17.05.2016

Il countdown è cominciato e terminerà mercoledì 25 maggio alle ore 19 quando si apriranno Final Six e Play Out alla Piscina di Sori. Nei punti vendita sarà possibile acquistare i biglietti per le tre singole giornate di gara (25-26-27 maggio) o l'abbonamento scontato per tutto l'evento. Estremamente popolari i prezzi. Il biglietto unico per le giornate di Mercoledì 25 e Giovedì 26 avrà un costo di 8 euro (per l'intera giornata) con accesso gratuito per tutti gli Under 15. Il biglietto per la finale di venerdì 27 avrà un costo di euro 15 (intero) e euro 5 (under15). L'abbonamento per tutti e tre i giorni avrà un costo di euro 23 e darà diritto di accesso a tutte le gare in programma. Da Mercoledì 25 Maggio i biglietti (se ancora disponibili) saranno in vendita presso il Villaggio allestito sulla Passeggiata di Sori, presso lo Stand della Pro Recco Waterpolo 1913. E' possibile prenotare Biglietti e Abbonamenti telefonando allo 0185738028 o scrivendo a segreteria@prorecco.it specificando nome e cognome di riferimento e un telefono. A quel punto i biglietti potranno essere ritirati al Villaggio nei giorni di gara entro un'ora dall'inizio delle gare. Il Villaggio rimarrà aperto Mercoledì 25 dalle 12 alle 21, Giovedì 26 dalle 11 alle 21 e Venerdì 27 dalle 12 alle 24. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Parla Maurizio Felugo presidente della Pro Recco

17.05.2016

Maurizio Felugo, al primo anno da presidente della Pro Recco Pallanuoto, alza ancora l’asticella. Se è vero che la squadra è “condannata” a vincere, la società non dimentica il suo territorio, il suo pubblico, gli amanti della pallanuoto in Liguria. Da qui è nata l’intenzione di portare nella nostra Regione l’atto finale dei Campionati di Pallanuoto 2016. “Sarà un evento unico e speriamo di grande effetto per il nostro territorio e per tutta la Pallanuoto”, spiega Maurizio Felugo. “In tre giorni ci si gioca tutto: Scudetto e Salvezza. Il nostro obiettivo è quello di vincere, ma anche di organizzare al meglio un evento che potrà avere importanti ricadute su tutto il nostro movimento. In questo senso voglio ringraziare la Fin nella persona del Presidente Paolo Barelli che con grande spirito di collaborazione ci ha permesso di portare questo evento in Liguria. Un sentito ringraziamento anche al Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e all’Assessore allo Sport, Ilaria Cavo, con cui abbiamo condiviso quanto sarà importante questa occasione per promuovere il nostro territorio. Sono contento perché credo che portare la prima edizione della Final Six in Liguria sia un altro importante passo per consolidare la nostra Società sul territorio, verso quella Scuola di Pallanuoto che è il nostro prossimo obiettivo. Sarà l’occasione per permettere a tutti di godere di un grande evento e trasmettere, a chi non lo sapesse già, cosa significhi giocare nella Pro Recco e vivere con i nostri colori tatuati sulla pelle. Sarà bellissimo giocare in una piscina colma di tutti quei ragazzi, bambini, genitori, tifosi, curiosi e addetti ai lavori che ci hanno seguito per tutto l’anno e che da sempre sono al nostro fianco”. Un antipasto olimpico di grande valore. Una tre giorni di grande livello a portata di mano per tutti gli appassionati della Liguria. “Credo che mai come quest’anno i giochi siano aperti per tutti, la partita secca rende tutto più imprevedibile. Il nostro obiettivo sarà rendere tutto speciale creando un contesto di valore” conclude Felugo. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Brescia-Canottieri Napoli: due squadre certe della Final Six

17.05.2016

Una Canottieri Napoli (sorprendentemente) fuori condizione non dura neanche un tempo contro un’An Brescia determinata a chiudere in bellezza gli impegni stagionali casalinghi: a Mompiano, nella penultima giornata della fase regolare del campionato, la squadra di Sandro Bovo piega i giallorossi partenopei per 16 a 6 (7-2, 2-1, 3-3, 4-0, i parziali). Al contrario di quanto ci si aspettava, l’inizio della Canottieri è al rallentatore, con una difesa che sembra quasi in soggezione e un attacco senza la verve adeguata alla situazione, mentre l’An, secondo le intenzioni della vigilia, parte a spron battuto e in men che non si dica, i conti si possono definire chiusi: in poco più di sei minuti, Presciutti e compagni colpiscono per sei volte di fila e, a quel punto, il match diventa a senso unico. Nella parte centrale dell’incontro, i biancazzurri, quasi stupiti della facilità del compito, allentano un po’ la presa, ma la reazione degli ospiti non arriva a più di tanto (il divario minore rimane il meno 5 maturato al termine del primo quarto); in ogni caso, nell’ultima frazione l’An, oltre a difendere senza la benché minima sbavatura (0 gol al passivo e tante palle recuperate), torna ad alzare il ritmo di gioco e, agli uomini di Paolo Zizza, non resta che aspettare la sirena finale. Agli appassionati delle statistiche, e non solo a loro, la sfida odierna fornisce un dato davvero particolare, forse più unico che raro: in casa An, nessuna espulsione a favore. «Come stabilito – afferma coach Bovo -, siamo entrati in acqua decisi a giocare con intensità e grinta, e, nelle prime azioni d’attacco, siamo sempre andati a segno. Lì per lì, siamo rimasti un po’ sorpresi, prima del fischio d’inizio non credevamo che potesse essere così agevole, anche considerando che in settimana abbiamo lavorato parecchio e con la rosa non al completo, e quindi in condizioni non ottimali. L’ampio margine di vantaggio acquisito così in fretta, ci ha indotto a rallentare un poco tra il secondo e il terzo tempo, poi, però, abbiamo schiacciato di nuovo sull’acceleratore, passando gli ultimi otto minuti senza prendere gol. Fa specie non aver avuto neppure un uomo in più: in tanti anni, non m’era mai successo. Comunque, il processo di avvicinamento alle finali procede bene, avanti così». «La nostra determinazione, unita alla scarsa vena della Canottieri – racconta il numero 1 dell’An, Marco Del Lungo -, ha trasformato la partita in un buon allenamento. Noi abbiamo fatto il nostro, mentre loro, fin dalle prime battute, son sembrati quasi rinunciatari; senz’altro non si sono espressi come avrebbero potuto. Così si spiega il divario che c’è stato oggi; siamo stati bravi a non farci distrarre dall’andamento particolarmente favorevole del match, difendendo bene per tutto l’incontro e colpendo con efficacia sotto porta». Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Gli eventi correlati alla Final Six

13.05.2016

La Final Six sarà anche l’occasione per celebrare il progetto "Stappa l'arte e mettila da parte" ideato e coordinato da Annalisa Roggieri, rivolto ai bambini della scuola primaria di Sori che ha avuto come traguardo la realizzazione di un mosaico/murales fatto con tappi di plastica di diverse misure e colori, che verrà collocato come arredo urbano nei pressi della Piscina adiacente alla Biblioteca. Il mosaico è composto da quattro pannelli, che raccontano l’importanza di sport e lettura per la formazione di ogni individuo soprattutto bambini e ragazzi. L’idea portante è il “riutilizzo”, grazie a questo progetto il Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) ha ritenuto di patrocinare l’iniziativa con una targa e con la presenza al momento dell’inaugurazione. Un evento particolarmente sociale. Ospiti speciali della Fina Six saranno i ragazzi disabili del movimento Special Olympics e le giovanili dello Spezia Calcio. Le due importanti realtà sportive liguri sono state invitate sugli spalti della Piscina Comunale di Sori per assistere alle gare in programma quel giorno. Undicimila fans sulla pagina Facebook, settemila seguaci su Instagram e tremila followers su Twitter. Sono questi i numeri che può vantare la Pro Recco Waterpolo 1913. Per contatti complessivi, tra le realtà della pallanuoto europea, il club biancoceleste è leader assoluto, davanti allo Jug Dubrovnik. Un lavoro minuzioso che, coordinato con la costante attività del sito ufficiale - 5.000 utenti unici giornalieri - permette ai tifosi biancocelesti sparsi nel globo di essere aggiornati ora dopo ora su tutte le news che gravitano attorno al club più titolato al mondo. I paesi col maggior numero di sostenitori “virtuali” sono nell'ordine, oltre all' Italia, Ungheria, Serbia, Spagna e Croazia: un bacino d'utenza che garantisce alla Pro Recco una visibilità internazionale. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Countdown per la Final Six di Sori 2016

12.05.2016

Da Lunedì 16 maggio inizierà la prevendita dei biglietti per tutte le gare in programma nella Piscina di Sori. I più appassionati potranno assicurarsi il posto in piscina con un abbonamento valido per tutti e tre i giorni al prezzo di 23 euro. Promozione speciale per gli Under 15 che nelle giornate di mercoledì e giovedì entreranno gratuitamente, tutti gli altri potranno acquistare un biglietto giornaliero al prezzo di 8 euro. Venerdì, giorno delle finali play out e scudetto, ingressi interi per le tutte le partite a 15 euro, 5 euro per gli Under 15. I punti vendita attivi fino al 20 maggio saranno: la sede della Pro Recco (Via IV Novembre, 38/3), la Pro Loco di Recco (Via Ippolito D' Aste, 2/a), la Pro Loco di Sori (Via Combattenti Alleati, 9), la piscina Sciorba di Genova (Via Gelasio Adamoli, 57) e le piscine di Albaro di Genova (Piazza H. Dunant, 4/22). Grande attenzione verrà anche posta alla gestione della viabilità del Paese affidata al Comando della Polizia dell'Unione dei Comuni del Golfo Paradiso. Gli agenti della municipale saranno in servizio per i tre giorni durante gli orari di partita e con lo staff della Pro Recco gestiranno il traffico in caso di esigenza. Quasi trecento i parcheggi che il territorio riserverà al pubblico della manifestazione. Oltre ai silos adiacenti alla piscina, Sori metterà a diposizione lo spiazzo antistante l’asilo, il parcheggio vicino alla passeggiata dove sorgerà il Villaggio e il campo da calcio mentre ottanta posti auto saranno ricavati a Pieve Ligure con la possibilità di raggiungere poi Sori con una navetta. Ad accompagnare la tre giorni di grande pallanuoto sarà il Villaggio posizionato sul lungomare di Sori con musica, animazione e attività per bambini. Nello stand Pro Recco sarà attiva la biglietteria per tutti i match affiancata dallo store con i prodotti del merchandising della società ligure e un angolo “storico” con Coppe e cimeli dei biancocelesti. Il Comune di Sori intratterrà i bambini con diversi laboratori in collaborazione con il centro socio educativo del Comune. Confermata anche la presenza della Band Degli Orsi, associazione ONLUS che ha come missione il miglioramento dell'accoglienza dei piccoli ospiti dell'Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini. I volontari si metteranno a disposizione dei più piccoli con uno speciale trucca-bimbi e raccoglieranno le offerte per sostenere la loro importante attività. All’interno del villaggio sarà presente anche il Cea Aurelia che, in sinergia con il Parco di Portofino, si occuperà di attività di sensibilizzazione ambientale con la distribuzione di gadget. La Regione Liguria, patrocinatore dell’evento, coglierà l'occasione per presentare il nuovo sito istituzionale “Be Active Liguria” (www.beactiveliguria.it), un portale dedicato per gi appassionati della mountain bike e del trekking. Per tutti i tre giorni il villaggio sarà animato dalle immagini del maxi schermo fornito dalla FIN in cui verranno trasmesse in diretta le partite più importanti della manifestazione e i video dei successi del passato della Pro Recco. Vai allo Speciale Final Six. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Sori si prepara al grande evento

11..05.2016

Sarà la Piscina Comunale di Sori ad ospitare dal 25 al 27 maggio la Final Six Scudetto e il Play Out Salvezza della Serie A1 maschile di pallanuoto, grazie all’organizzazione della Pro Recco Waterpolo 1913. Per la prima volta nella storia, le prime sei squadre classificate nel campionato di serie A1 si affronteranno in match ad eliminazione diretta in un torneo che prevede quarti di finale, semifinali e finali. Gli stessi giorni saranno decisivi anche per la corsa salvezza. Le quattro squadre classificate dal decimo al tredicesimo posto al termine della stagione regolare daranno vita ai play out che decreteranno chi abbandonerà la massima serie. In tre giorni verranno disputate in totale dieci partite. Ad oggi sono sicure di un posto alle finali six: Pro Recco, AN Brescia, Sport Management, Circolo Canottieri Napoli, Posillipo. L’ultimo pass se lo giocano RN Savona e Acquachiara. Si giocheranno la permanenza in serie A1 S.S. Lazio Nuoto e C.C. Ortigia. Tra Bogliasco, Vis Nova, RN Florentia e RN Sori usciranno le altre due formazioni che andranno ai play out. Simone Novara

 

PALLANUOTO - Sori alla resa dei conti

11..05.2016

Dopo la sconfitta con la Roma, il Sori cerca di cambiare le carte in tavola, in vista del match fuori casa con il Trieste che si giocherà domani (sabato). Dopo la riunione ufficiale, tenutasi in settimana, il direttivo della società granata, affiancata dal presidente Guido Polipodio, ha deciso di far scendere in vasca la formazione Under 20. Una decisione presa dopo una lunga riflessione; la società ci tiene a specificare che questa mossa non ha nessun carattere punitivo. Per i vertici societari la decisione permetterà alla categoria Under 20, che sta facendo veramente bene nel suo campionato, di fare più esperienza. Un premio, per una formazione che si è fatta valere in vasca per tutta la stagione, ottenendo ottimi risultati. Così domani molti giovani atleti del Sori faranno il loro esordio nella massima serie, un'occasione più unica che rara. Con ancora due gare da giocare e due punti dalla penultima, ossia la Florentia, il Sori, forse sta abbandonando il sogno rimonta. Dopo aver sprecato l'occasione con la Roma, sembra che ormai, il futuro della squadra granata si deciderà proprio a Trieste. Non solo. C'era una certa attesa per la riunione del consiglio Direttivo del Sori alla luce del futuro della società, in relazione alle recenti dichiarazioni rilasciate dal Presidente, Guido Polipodio, dopo i fatti accaduti durante la gara Sori Florentia. ««Sono stanco, la mia famiglia è stanca per cui confermo che a breve potrebbero esserci novità»». Questo è il commento di Guido Polipodio a latere di quanto esaminato nel Consiglio Direttivo di ieri sera in cui si è discusso di tanti temi, fra i quali chiaramente soprattutto gli accadimenti relativi alla partita Sori Florentia e tutte le relative conseguenze, in merito alle quali commenta: ««Colpisce e ferisce il senso di indifferenza generale nei confronti della Società; mi aspettavo, pur nella giusta condanna dei brutti episodi accorsi, un po' più di solidarietà da parte del paese. Ho la sensazione -devo dire al pari di tutti i miei Consiglieri, in verità- che tutto ciò che accade da noi trovi eco solo in negativo. Simone Novara

 

ALTRI SPORT - Pallanuoto: La Pro Recco è pronta

14.04.2016

Si rompono gli indugi, dopo un mese abbondante. La A1 maschile ha riservato una grande pausa, ora la Pro Recco è pronta per il rush finale, a caccia del decimo scudetto consecutivo. Torna quindi il campionato di serie A1 maschile, dopo la sosta per il torneo preolimpico di Trieste che ha qualificato il Settebello ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. In calendario la ventunesima giornata e ottava di ritorno. Martedì sera a Napoli il Brescia prevale sul Robertozeno Posillipo per 9 a 7. Gara tirata, in cui la Leonessa fatica non poco contro i partenopei. Mercoledì sera invece è toccato alla Pro Recco. I campioni d’Italia e d’Europa mantengono le distanze dai lombardi, vincendo 19-8 a Firenze contro la Florentia. Venerdì 15 aprile alle 19 in diretta su Rai Sport 2 l'altro anticipo Ortigia-Sori. La prima della classe non incontra ostacoli, contro la penultima. Vanno a segno 10 su 12 i giocatori con Di Fulvio e Mandic autori di due triplette. Otto reti nei primi due quarti di gioco affondano la Florentia che prova a reagire con Vasic autore di una tripletta. Più combattuta la seconda metà di gara con la Florentia che risponde colpo su colpo anche grazie anche a Bruni, autore di una tripletta, che nel terzo tempo riporta i compagni sul -6. Il divario raggiunge il massimo vantaggio a +10 sul 16-6 di Fondelli in superiorità a 3.06 del quarto tempo. La doppietta di Bruni e il gol di Vasic limitano i danni, rispondendo a Giacoppo e Aicardi per il 19-8 recchelino. Un monologo della Pro, il match con la Florentia ha avuto più le peculiarità di un allenamento piuttosto che di una gara vera e propria. Un allenamento quindi in vista di sabato, quando a Sori arriverà il Budapest. Sabato tornano gli impegni della Pro Recco in Champions League. Nella vasca di Sori, i campioni d’Italia e d’Europa sfidano lo Osc Budapest, alle ore 20,30. Sarà una serata senz’altro memorabile, nella quale la società Pro Recco, insieme al suo neo presidente, l’ex pallanuotista, Maurizio Felugo, vuole festeggiare sia con chi è, da sempre, dentro il mondo della pallanuoto sia con i rappresentanti del territorio recchelino. Una vera e propria prova generale, per la Comunale di Sori, che è stata scelta come la vasca, nella quale a fine maggio, si disputerà sia la Final Six che assegnerà lo Scudetto sia il play out per la salvezza. Un’occasione unica quindi per il Levante ligure, che da un punto di vista anche territoriale torna ad essere un punto di riferimento fondamentale della pallanuoto nazionale. La Pro Recco, quindi, in Champions è decisa, più che mai, a fornire una degna prestazione, davanti al pubblico di casa. Simone Novara

ALTRI SPORT - Pallanuoto: Sori non può più sbagliare

28..04.2016

Continua la corsa disperata del Sori per non retrocedere. Sei punti totalizzati, ed uno solo di scarto dalla Florentia. La lotta è ancora apertissima. La rimonta è ancora possibile. L'obiettivo è ovviamente raggiungere la penultima posizione, per giocarsi così i play out e non retrocedere direttamente. Col Savona non va: nel Ponente ligure, il sette bianco-amaranto perde per 12 a 7, occasione, quindi, di risalita sprecata, visto che la Florentia, in casa, ha perso con la Lazio.

Sori che tra alti e bassi, a Savona ha disputato una discreta partita. Coach Angelo Temellini analizza il match disputato coi cugini del Savona: «Limitatamente alla gara qualcosa mi è piaciuto, altre cose, no. Se ci avessimo creduto di più e senza alcuni errori individuali, che ci hanno distaccato dal Savona, avremmo potuto chiudere la gara in maniera diversa. Tuttavia ho riscontrato ancora nei miei giocatori la convinzione di poter evitare la retrocessione diretta e, se questo spirito permane, possiamo avere la possibilità di riuscirci. Tanti ci hanno dato per spacciati in anticipo, tutti, tranne noi stessi».

Edoardo Manzi, atleta del Sori, crede nelle potenzialità della squadra: «Appena siamo entrati in vasca eravamo parecchio contratti, probabilmente per quello che è successo con la Florentia. Poi ci siamo ripresi e abbiamo iniziato a giocare. Forse potevamo fare di più, ma secondo me abbiamo giocato una buona gara. Quello che è certo è che combatteremo fino all'ultimo secondo dell'ultimo match, vogliamo lottare per non retrocedere, abbiamo le carte giuste per riuscire in questa impresa».

Edoardo Manzi, dopo l'ottima stagione disputata, potrebbe lasciare la squadra in vista della prossima stagione: «Al mio futuro non ho minimamente pensato, ora penso soltanto al nostro obiettivo finale, ossia la salvezza. Per il resto ci sarà tempo tutta l'estate». Simone Novara

 

 

ALTRI SPORT- Pallanuoto: Impressionante il vivaio del Bogliasco

06.04.2016

Fate largo alle leve giovanili del Bogliasco. Questa sembra davvero una stagione particolarmente produttiva per l'intero vivaio bogliaschino. Tra vittorie, premi, trionfi e ottimi piazzamenti nei rispettivi campionati. Senza eccezione alcuna, tutte le formazioni giovanili che siano al maschile o al femminile, hanno mostrato, in vasca, grande grinta e determinazione, portando a casa risultati di tutto rispetto.

Il fine settimana appena trascorso, ha messo in luce tutta la qualità tecnico-tattica, che queste squadre, targate Bogliasco appunto, possiedono.

L'Under 20 maschile brilla nel derby con il Lavagna. La baby «Rariazzurra» vince e convince strapazzando gli avversari che soccombono per 11 a 3. Risultato netto, che ha visto il dominio dei padroni di casa, dall'inizio alla fine, del match. Con l'unica eccezione rappresentata dal quarto tempo, terminato appunto in parità (1 a 1), gli altri periodi sono stati all'insegna del Bogliasco, che nei primi due tempi si è portato, addirittura, sull'8 a 1.

Belle soddisfazioni arrivano anche dal Bogliasco maschile Under 15. Il sette guidato da coach Sbolgi ha schiacciato letteralmente l'Imperia, imponendosi per 27 a 4. Risultati, quelli che ha messo insieme questa squadra, che fanno ben sperare in vista delle Finali nazionali di quest'estate. C'è grande orgoglio anche per l'Under 9 e l'Under 11 locale. Queste due rose hanno ben figurato nel torneo «Habawaba», tenutosi alle piscina Sciorba di Genova. L'Under 9, imbattuto, ha chiuso questa due giorni, sul gradino più alto del podio. Notevole anche la prestazione fornita dall'Under 11, arrivato secondo, dopo la sconfitta nella finalissima, contro il Quinto. Simone Novara

 

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